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Nomina nuovo vicepresidente Assemblea

In qualità di Presidente dell’Assemblea del Popolo Veneto,

in base alla Legge 2 del 6 maggio 2023,

fatte le opportune considerazioni e colloqui,

NOMINO quale vicepresidente dell’Assemblea del Popolo Veneto il B.H. Moras Amedeo.

Sitadea, 15 maggio 2023

Assenblea del Popoło Veneto e del Lombardo-Veneto

Presidente

Andrea Lunardon

Legge 2 del 6 maggio 2023 –Istituzione dei Vicepresidenti dell’Assemblea

Assemblea del Popolo Veneto

(in funzione di Senato Federale del Lombardo-Veneto)

Istituzione dei Vicepresidenti dell’Assemblea

di Palmerini Loris

Art 1 – il Presidente dell’Assemblea, dal giorno di validità della presente legge oppure entro 15 giorni dall’assunzione della carica, è tenuto ad indicare almeno un membro quale vicepresidente che lo sostituirà in caso di impedimento (assenza, malattia, irreperibilità) o su delega specifica. In caso di impedimento del Presidente il Vicepresidente più anziano lo sostituisce.
Art 2 – Il Presidente può delegare ad un Vicepresidente alcune funzioni in via generale, ma è tenuto a vigilare sulle azioni da egli compiute e ne è corresponsabile.
Art 3 – Le nomine e gli incarichi dei vicepresidenti vanno preventivamente comunicate all’Assemblea con almeno 24 ore di anticipo e decadono immediatamente quando il Presidente cessa le funzioni.
La presente legge entra in vigore 10 giorni dopo la pubblicazione.

Legge 1 del 13 aprile 2023 -Contabilizzazione delle spese Istituzionali sostenute

Assemblea del Popolo Veneto

(in funzione di Senato Federale del Lombardo-Veneto)

Contabilizzazione delle spese Istituzionali sostenute

Considerato

lo stato perdurante di occupazione straniera con conseguenze economiche, culturali e sociali;

l’attuale spinta inflazionistica;

che gli agenti delle istituzioni (funzionari, rappresentanti, membri, ecc) sono obbligati a provvedere personalmente per lo

svolgimento delle loro funzioni;

la mancanza di un sistema di contabilizzazione delle spese sostenute;

la necessità che le istituzioni si conformino ai principi di giustizia ed efficienza;

che rientrano fra le attività istituzionali anche le missioni, l’organizzazione di incontri informativi, l’elaborazione e

promozione di materiale informativo di ogni genere, la gestione dell’infrastruttura digitale, ecc;

il potenziale di un sistema che incentivi gli agenti al sostegno attivo del processo di liberazione, indipendente dai ruoli

ufficiali, che permetta la compensazione degli sforzi una volta ristabilita l’indipendenza de facto;

L’Assemblea delibera

Art. 1- I funzionari della Federazione del Lombardo-Veneto e gli incaricati che hanno anticipato una spesa per l’attività

svolta, entro 30 giorni possono presentare domanda di conguaglio al Ministero del Tesoro.

Art. 2- La domanda di conguaglio deve essere accompagnata dai documenti commerciali o affini necessari a dimostrarne la fondatezza.

Art. 3- Più funzionari e incaricati possono presentare un’unica domanda di conguaglio se hanno sostenuto assieme una spesa e specificano l’apporto di ogni singolo.

Art. 4- Il Ministero del Tesoro, valutata la richiesta, può richiedere l’integrazione della documentazione mancante, ed entro 90 giorni determina la percentuale di rimborso spettante che viene comunicata al richiedente. Contro la delibera è possibile ricorrere al Tribunale di Giustizia.

Art. 5- Il Ministero del Tesoro stabilisce le modalità di presentazione di domanda di conguaglio.

Art. 6- Il conguaglio verrà effettuato solo raggiunta l’indipendenza e secondo quanto verrà previsto da una specifica delibera del Governo Federale e secondo la disponibilità di cassa.

La presente legge entra in vigore appena pubblicata.

Statuto Commissione Finanziamento

Statuto della Commissione Finanziamento

Art.1- La commissione si occupa di individuare dei metodi di finanziamento per l’attuazione della liberazione nazionale e di proporli al Senato Federale.

Art.2- La Commissione è rappresentata dal Presidente che è nominato dal Senato Federale, il quale nomina anche un

vicepresidente che lo rappresenta in caso di assenza o delega. Il Presidente ed il suo Vice durano in carica per 2 anni, rinnovabili una o più volte per un totale complessivo massimo di 4 anni. In caso di assenza di entrambi la Presidenza è retta dal membro di commissione più anziano.

Art.3- Fanno parte della Commissione solo membri effettivi dal Senato Federale i quali non percepiscono emolumenti.

Art.4- La Commissione delibera a maggioranza semplice dei membri presenti. I nuovi membri devono partecipare almeno due volte prima di poter votare.

Art.5- La commissione può audire gratuitamente chiunque ritenga.

Art.6- Le delibere della Commissione possono essere votate anche dai membri assenti entro le 72 ore dalla fine della seduta.

Art.7- I membri della Commissione possono dimettersi in qualunque momento e lo comunicano al Presidente della

Commissione e al Presidente del Senato Federale. In caso di dimissioni del Presidente o del Vicepresidente, il presidente del Senato Federale nomina un sostituto temporaneo e il Senato rinnova entrambe le cariche entro tre mesi.

Art.8- La Commissione si dota di un regolamento interno per la gestione dei lavori che può essere modificato solo con il 75% dei voti favorevoli di tutti i Commissari.

Art.9- Lo Statuto della Commissione entra in vigore quando approvato dal Senato Federale.

APPROVATO IL 13 APRILE 2023 DALL’ASSEMBLEA DEL POPOLO VENETO IN FUNZIONE DI SENATO FEDERALE.

Presidente: Moras Amedeo

Membri: Moras Nicola, Palmerini Loris, Ravazzolo Luca, Zanella Alessandro

Legge 1 del 9 febbraio 2022 m.v – Pubblicazione e validità delle leggi

Assemblea del Popolo Veneto

(in funzione di Senato Federale del Lombardo-Veneto)

Considerato

– che la pubblicazione delle leggi è stata difforme nel corso del tempo;

– che esiste la necessità che le istituzioni si conformino ai principi di giustizia ed efficienza;

– che la perdurante occupazione straniera limita le risorse delle istituzioni;

l’Assemblea delibera

Art. 1 – Le leggi dell’Assemblea, del Senato e del Governo Federale devono essere strutturate nella seguente maniera:

a) per prima l’intestazione dell’Istituzione che produce l’atto;

b) il titolo della legge;

c) un “considerato” non numerato che non fa legge ma sinteticamente elenca le motivazione della legge;

d) una riga con l’organo che “Delibera” seguito dal testo di legge organizzato in articoli numerati ed eventualmente subordinate lettere o numeri. Gli articoli possono essere intitolati e devono essere funzionalmente coerenti;

e) la legge si conclude con la specifica della eventuale data di pubblicazione e dell’entrata in vigore una volta pubblicata;

f) tipograficamente l’inizio di un articolo va distanziato dal testo precedente con spazio sufficiente a migliorare la lettura e la identificazione degli stessi, ed inizia con Art. , numero dell’articolo e un trattino “-” prima del testo ;

Art. 2 – Ogni nuova legge deve essere pubblicata nel più breve tempo possibile e comunque non oltre i 10 giorni, se non diversamente stabilito dalla legge stessa.

Art. 3 – Le leggi precedentemente emanate devono essere ripubblicate con la nuova forma tipografica.

Art. 4 – Quando anziché la legge sia stato pubblicato il verbale o il testo della discussione o un documento che fa le veci della legge,  quella pubblicazione, anche per il passato, ha il valore di legge, e verrà ripubblicato nella forma corretta.

Art. 5 – Il verbale delle discussioni, o il resoconto sintetico, o la registrazione, devono essere tenute disponibili in una apposita struttura liberamente accessibile, ad esclusione delle riunioni dichiarate riservate.

La presente legge entra in vigore appena pubblicata.

Lexe 9 dissenbre 2021

1 – chi che in virtù del proprio ruolo inpone, forsa o sostien el uso de la mascherina sanitaria, del distansiamento sociale o comunque obliga le persone a tratamenti sanitari contro la propria volontà xe punìo co minimo 1 ano de galera fin a la pena massima, secondo jurisprudensa.

2- L’Asenblea ga da riunirse minimo ogni 90 dì. Se el Presidente no convoca l’Asenblea entro el limite ga da farlo el menbro più ansian in ruolo.

Regołamento del’Asenblea

In base ałe normative aprovade dal’Asenblea durante łe riunion dei dì: (2021) 9 dissenbre, (2015) 3 apr, (2014) 30 otobre, (2013) 17 febraro m.v., 4 novenbre, 8 otobre, 1 otobre, 19 setenbre, 2 setenbre, 29 agosto (2012) 30 xenaro m.v., (2011) 30 marso, (2010) 23 disenbre, 5 setenbre, (2009) 29 agosto , 27 jugno, 15 marso, (1999) 31 lujo.

In base ai Decreti aprovadi dal Governo i dì:

(2012) 5 luj, (2006) 4 oto, (2000) 27 luj,

Xe in vigore el seguente codese de lesi:

Regołamento del’Assenblea

 

Costitussion

Le Venetie xe un Stato Sovran e Indipendente, governà dal Governo del Popoło Veneto soto mandato del Popoło Veneto drio elession e rispeto dei Diriti Umani.

L’Assenblea xe l’Istitussion Parlamentare del Popolo Veneto titolare del podere lejislativo che insieme al Governo del Popolo Veneto e al Tribunale del Popolo Veneto costituisse le Istitussion de Autogoverno  (Self-Government) autodeterminade dai çitadini veneti.

L’Assenblea costituisse, insieme alle altre istituzioni e nel rispettivo ruolo, l’Istituzione di rappresentanza democratica eletta direttamente del Popolo Veneto.

L’Asenblea deta łe so regołe interne.

Elession

I çitadini del Popoło Veneto, overo iscriti al’Anagrafe de l’Autogoverno, co pi de 18 ani de età ga el dirito de candidarse e votare par l’elession dei menbri de l’Assenblea.

L’Assenblea xe fata de un numaro de menbri in proporsion de ła popołassion co łe regołe che stabiłirà l’Assenblea. L’Asenblea ga un massimo de 1000 membri eleti .

Le elession restarà verte e continuative fin a rivare a 1000 parlamentari.

Le richieste va presentade par telefono, fax, email, de persona, o par delega al Tribuna£e del Popo£o Veneto.

Co i novi menbri vien eleti i assume imediatamente la carica.

El sejo vien assegnà ai 1000 çitadini più votadi.

Nessun menbro pole aver jurà fedeltà a nessuna organisassion, relijion o Stato foresto.

I novi menbri eleti ga dirito de voto dala cuarta presensa consecutiva.

Ai Menbri de l’Assenblea ghe speta un conpenso de 10000 Dogadi al mese.

Ai altri dipendenti de l’Aministrassion Veneta ghe speta un conpenso de 4000 Dogadi al mese.

Anca in caso de acumulo de cariche el conpenso ga un teto masimo de 30000 Dogadi.

Cao Assenblea

El Cao del’Assenblea xe cueło che risulta più votà ne łe elession del’Assenblea.

Al Cao de l’Asenblea ghe speta un conpenso de 15000 Dogadi al mese.

El Cao del’Assenblea pole dessidare de sarare le riunin de l’Assenblea in ogni momento.

El Cao del’Assenblea ga potere de avertimento so ogni Membro e al terso avertimento el Membro vien espulso da la riunion.

Convocassion

L’Assenblea vien convocà dal Cao del’Asenblea e ga da riunirse minimo ogni 90 dì. Se el Presidente no convoca l’Asenblea entro el limite ga da farlo el menbro più ansian in ruolo.

L’Asenblea se riunise drio richiesta del Cao del (Auto)Governo.

L’Asenblea se riunise drio richiesta de almanco un decimo (1/10) dei menbri.

Le richieste par łe convocasion de Asenblea xe pexentàe al Cao de l’Asenblea che ciama i menbri entro i termini de łe richieste.

La sede dele riunion del’Assenblea vien stabilido de volta in volta dal Cao del’Asenblea e comunicà nela convocassion.

El Cao del’Assenblea parecia el Ordine del Giorno e lo comunica ai Menbri nela convocassion.

Regolamento interno dele Riunion del’Assenblea

L’inissio dele riunion del’Assenblea vien fissà al massimo ałe 21.00.

El termine de l’Assenblea vien fissà ałe ore 23.30, coła possibilità de slongare la seduta de massimo 30 minuti coła majoransa dei menbri presenti.

Al inissio de ogni riunion el Cao del’Assenblea controla i menbri presenti, assenti, sospesi e decadùi e dopo procede ala votassion del’Ordine del Giorno (o.d.g.).

I membri pole domandar al Cao del’Asenblea de xontare un ponto al o.d.g., che decide se metare ai voti la xonta.

Un menbro proponente un punto a l’o.d.g. pole richiedare l’urgensa de ła discusion a l’Asenblea che ga da decidare co majoransa dei prexenti. La richiesta połe esare fata na volta soła.

Un menbro pole propore el rinvio de un ponto de l’o.d.g. e el rinvio xe vałido co’l voto favorevole de ła majoransa dei prexenti.

La tratassion de ogni punto a l’ordine del giorno no pole durare pi de 15 minuti, e in tal caso el Cao del’Assenblea połe slongare ła discussion a discression o rinviare el ponto ała seguente riunion.

I ponti a l’ordine del giorno vien tratadi in ordine cronołojico de presentassion, co precedensa ai punti proposti in maniera urgente da parte del Governo, del Cao del’Assenblea o del Presidente del Tribunale.

I menbri de łe Istitusion durante łe riunion publiche ga el obligo de de medaje istitusionałi con pasante girocoło de cołore difarente in baxe a l’Istitusion de apartenensa. I menbri de l’Asenblea portarà na medaja co so’l fronte el leon in moeca e so’l retro ła scrita “Menbro de l’Asenblea” con pasante de cołore rosso.

Durante łe riunion de l’Asenblea ga da esare senpre prexente ła bandiera co el leon in moeca. La responsabilità xe del Cao del’Asenblea o un so dełegà. In alternativa de emerjensa, in mancansa de ła bandiera co el leon in moeca vien doparà el gonfałon (leon andante co libro verto).

L’Asenblea vieta durante le riunion l’uso de super acolici, droghe sintetiche e naturali, e stabilise el limite de alcol a 0,5 gr/Kg. L’Asenblea vieta i cibi se no autorixà dal presidente, che ga anca el potere de limitar el fumo a seconda dei contesti.

I menbri pol chiedere sospension de 5 minuti che ga da esare autorixà dal Presidente.

Assense e Sospension dei Menbri

Un menbro che se autosospende dal ruoło par seri motivi personałi no decade dal ruolo ma no recepisse el stipendio.

El Cao del’Assenblea połe sospendare un menbro da l’incarico ed eventualmente el so stipendio co l’aprovassion del’Assenblea.

Par ogni assensa injustificà el stipendio del menbro assente vien scursà de 2000 Dogadi.

I menbri justificài połe votare i ponti de l’ordine del giorno par via tełematica entro 72 ore da ła chiusura de l’Asenblea.

L’Asenblea, par motivi de grave emerjensa, połe dichiarare na lexe imediatamente executiva co publicasion imediata sensa posibiłità de revixion da parte dei menbri asenti justificài.

Dopo tre asense justificàe consecutive e par el periodo de łe seguenti asense justificàe el stipendio del menbro asente vien scursà al valore de 6000 Dogadi.

Decadensa dei Menbri de l’Asenblea

1-un membro co 3 assense consecutive no justificade al Cao del’Assenblea produse la decadenza del membro dal ruolo.

3-Almanco un decimo dei menbri o el Cao del’Assenblea pole meare ai voti la costitussion de na comission de tre Savi che judicarà l’idoneità e conpatibilità de uno o più specifici menbri. El Cao del’Assenblea ga da comunicare ai Menbri i nomi dele persone de cui el dimanda la valutassion. No el xe obligà riferire i motivi al’Assenblea ma el ga da comunicarghelo ai Savi. El Cao del’Assenblea no pole essare uno dei Savi. I Savi vien votà a voto segreto da tuti i menbri del’Assenblea e vien eleti i tre che riceve più voti. Se vien votà manco de tre Membri, se fa na nova votassion a conpletamento.
La decision dei Savi ga da essare equa e inparsiale cole garansie de un processo. La decision vien publicà entro la successiva riunion del’Assenblea, ma i 3 savi pole dimandare almanco 15 dì par la decision.
La sentensa de no idoneità dei Savi conporta l’interdission imediata dai lavori del’Assenblea e la decadensa dal ruolo.
I Savi resta in carica solo fin a la comunicassion de la decision. El menbro interdeto pole presentare un solo apelo al Tribunale del Popolo Veneto che decide co valore de lese.

I menbri che xe stà espulsi o xe decadùi dai ruoli istitussionali e che ga disconossesto le Istitussion ga tenpo 60 dì par depositarghe al Tribunale del Popolo Veneto dichiarasion de riconossimento dele Istitussion par poder otegnere i conpensi maturai nel svolgimento dei ruoli stessi. In mancansa dela dichiarasion i conpensi vien anulà e se procede a eventuale risarcimento del dano.

Finanze

El Cao del’Asenblea tien el bilancio de l’Asenblea co periodo de un ano dal 1 marso e ga da presentarghelo ano par ano a l’Assenblea entro el 30 de aprile.

I privati, persone e aziende, pole finansiare l’Assenblea conferendo denaro o utilità al Cao del’Assenblea che, se accetta la donassion, el xe responsabile e lassa na ricevuta co indicà el valore donà. La donassion pole essare inserìa nela dichiarassion dei rediti come spesa detraibile.

Votassion

L’Assenblea ga el potere de aprovare lesi e altri ati coła majoransa dei sie decimi (6/10) dei Menbri presenti, inclusi i non sinceri/astenuti.

Salvo dichiarassion de urgensa da parte del Governo o del’Assenblea, le lesi vien publicade sol sito del’Assenblea entro 48 ore dal’aprovassion finale dei menbri. Le Lese vien nominà co la data del dì de la votassion, e co eventuale titolo se indicà dal’Asemblea. Se l’Assenblea fa varie Lesi inte’l steso dì, se numara le Lesi a partire dal numaro uno. Ogni singola Lese xe organisà in articoli numerà, eventualmente co diversi sub articoli specificà co letare.

Elession del Cao del Governo

L’Assenblea vota el Cao del Governo fra i so menbri a majoransa dei sie decimi (6/10).

L’Assenblea dei menbri połe ełesare el Cao del Governo fra i iscriti a ła lista dei veneti co majoransa cuałificada de i do tersi (2/3) dei menbri.

El Cao del Governo nomina i Ministri del Governo che vien confermadi uno a uno dal’Assenblea co la majoransa cuałificada de sie decimi (6/10) dei Menbri.

L’Assenblea pole far decadere el Governo prima dela scadensa cola majoransa cuałificada de i do tersi (2/3) dei menbri.

Legge 3 aprile 2015 – Nazionalizzazione

L’Assemblea del Popolo Veneto

In funzione di Senato Federale del Lombardo-Veneto

Considerato:

– l’occupazione di fatto del territorio Lombardo-Veneto

L’Assemblea delibera

Art.1 – I seguenti enti, beni e servizi vengono nazionalizzati:

– i comuni, le province, le regioni e qualunque altra amministrazione dello Stato Italiano, così come le loro proprietà, compresi società o comunque imprese, terreni, pertinenze, beni mobili e immobili, arredi e ogni altro possesso;

– le società e i loro beni aventi funzioni di servizio pubblico o soggette alla tutela del pubblico interesse anche secondo la legislazione da loro richiamata;

–  tutto il territorio del Lombardo-Veneto e le sue pertinenze, comprese l’etere, lo spazio aereo, le viscere della terra i corsi e spazi d’acqua, i canali e le vie reflue, i laghi e le coste secondo il massimo spazio attribuibile dal diritto nazionale ed internazionale;

– le strade e le vie di comunicazione attualmente pubbliche, ogni rete pubblica o di servizio pubblico compreso i loro annessi e quanto ad essi necessari al normale funzionamento;

– i proventi privati derivanti dall’uso dei beni nazionalizzati;

Art. 2 – Quanto sopra elencato è proprietà del rispettivo stato (Veneto, Insubre o Mantovano) nel quale si trova, ogni loro cessione è nulla, chi ne ha il possesso la deve mantenere nella massima efficienza secondo gli interessi del rispettivo stato.

Art. 3 – Chiunque attenti alla completa proprietà di questi beni a danno degli stati della confederazione (anche quando questo attentato sia costituito da attività di mero finanziamento o favoreggiamento) viene punito con la reclusione da un minimo di 10 anni e secondo giurisprudenza e viene obbligato al risarcimento dei danni, o gli eredi compresi fino alla terza generazione se deceduto o irreperibile.

Art. 4   E’ facoltà dei privati rivendicare con ricorso alla rispettiva autorità la proprietà di beni nazionalizzati aventi funzioni socialmente particolari.

La legge entra in vigore il 12 aprile salvo revisione maggioritaria del voto.